Dovete radicare una causa contro qualcuno oppure siete stati citati in giudizio da altri e la prima cosa che vi chiedete è quale possa essere il costo dell’assistenza di un avvocato.
Al riguardo bisogna innanzitutto precisare che i compensi degli avvocati vengono liquidati sulla base delle tariffe professionali allegate al D.M. n. 55/2014 e consultabili al seguente link:
https://www.altalex.com/documents/news/2014/04/10/parametri-forensi-la-nuove-tabelle#par2
Chiarito quanto sopra, è opportuno precisare che, in caso di assistenza giudiziale, la legge prevede il principio di soccombenza per le spese legali, ossia colui che perde la causa rimborsa all’altra parte quanto speso per l’avvocato secondo le suddette tariffe.
In altri termini, se la causa vi dovesse andare bene, non sopporterete il pagamento delle spese legali che vi verranno rimborsate da controparte, sia che abbiate iniziato voi la causa, sia che siate stati chiamati in giudizio da altri.
Dunque, nel caso in cui vi sia stato notificato un atto giudiziario, è importante che vi rechiate subito da un avvocato affinché possa analizzare la vostra strategia difensiva e cercare di vincere la causa ottenendo altresì il rimborso delle spese legali.
Se non vi costituite in giudizio assistiti da un avvocato, invece, il procedimento continuerà ugualmente nonostante la vostra assenza e, con tutta probabilità, vorrete condannati, dato che non ci sarà nessun avvocato che contesterà le affermazioni di controparte, che quindi verranno prese per vere dal giudice.
Non esitate a contattare l’avv. Andrea Dalle Carbonare per ottenere un preventivo gratuito, con la possibilità di ottenere, a seconda dei casi, determinati sconti rispetto alle tariffe forensi.